Sono numerose le presenze floristiche e vegetazionali caratteristiche dell’ambiente alpino che crescono nel Parco Faunistico Belpark a Spormaggiore, in Trentino. Qui, in particolare, crescono e si sviluppano i fiori e le piante che ben si adattano a un microclima di media montagna. Nel percorrere i sentieri del parco, quindi, si possono ammirare numerose latifoglie, come i maestosi faggi, gli aceri, i cornioli, il sorbo, i noccioli e il rovere, e conifere, come l’abete bianco e rosso e i larici che sovrastano il sottobosco di salicone, carpini e roverella.
Numerose poi sono le specie floreali che nel corso delle stagioni regalano un tocco di colore al bosco lungo i percorsi che collegano le diverse zone di visita degli animali. Dai crocus o zafferano alpino che assieme all’erica carnacina per primi segnalano il risveglio della natura dopo l’inverno, ai mughetti, alle peonie selvatiche, alle viole e alla scilla silvestre che si può ammirare tra marzo e aprile. Nella stagione più calda, poi, i boschi si riempiono di profumatissimi fiori di ciclamino comune, di qualche clematide alpina e di erba limona comune. Lungo le sassaie o sui muretti a secco si possono notare i cuscinetti di silene, il semprevivo montano e quello ragnateloso.
IL PINO SILVESTRE
Il pino silvestre è una delle conifere sempreverdi che cresce nel Parco Faunistico Belpark a Spormaggiore, in Trentino.